Facebook azioni

Facebook

Facebook è listata sul Nasdaq sotto la sigla: FB

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Le azioni di Facebook, in calo del 20% dai massimi record, sono  scambiate $ 250 sotto il suo massimo storico.

Nonostante la recente debolezza, le azioni di Facebook hanno guadagnato il 33% nel 2020 e sono aumentate del 551% dalla sua IPO.

Come la maggior parte delle altre società tecnologiche Facebook a causa del COVID-19 ha tratto benefici poiché il gigante dei social media ha visto un aumento della sua base di utenti e della sua consultazione per impegnare il tempo del lockdown.

Nel terzo trimestre, i suoi utenti attivi giornalieri sono aumentati del 12% anno su anno a 1,8 miliardi.

Ciò include l’intera utenza come Instagram, WhatsApp e Messenger.

Comparativamente, i suoi utenti attivi mensili sono aumentati del 14% a 3,2 miliardi, quasi il 50% della popolazione mondiale.

Le vendite di Facebook nel terzo trimestre sono aumentate del 22% anno su anno a $ 21,5 miliardi, mentre l’utile netto è salito del 29% a $ 7,8 miliardi, indicando un utile rettificato per azione di $ 2,71.

 La società è riuscita a pubblicare solidi risultati trimestrali nonostante la minore spesa pubblicitaria da parte delle aziende in mezzo alla pandemia. 

I problemi di privacy di Facebook sono una preoccupazione  perchè accusato di diffondere disinformazione sulle sue applicazioni.

Le autorità di regolamentazione hanno cercato di dividere Instagram, Messenger e WhatsApp per garantire che il settore dei social media non sia monopolizzato.

Molti dei maggiori clienti di Facebook hanno organizzato un boicottaggio nel 2020 poiché erano diffidenti nei confronti dell’incitamento all’odio propagato sulle sue piattaforme.

È stato anche accusato di essere un nemico della democrazia dopo che Facebook ha bandito il presidente Donald Trump dopo l’assalto dei suoi sostenitori al Campidoglio la scorsa settimana.

Nonostante questi venti contrari a breve termine, Facebook è ben pronto per raggiungere un altro anno da record nel 2021.

La spesa pubblicitaria si riprenderà  secondo un rapporto Motley Fool, “Un comitato del Congresso in ottobre ha accusato Facebook di avere un monopolio effettivo nei social media, e la Federal Trade Commission (FTC) ha citato in giudizio la società a dicembre anche secondo le linee dell’ antitrust “.

Nel 2019, Facebook è stato multato di 5 miliardi di dollari dalla FTC, ma il titolo è tornato alla ribalta in pochi mesi.

Ora, mentre la pandemia volge al termine, la spesa dei consumatori dovrebbe aumentare il ritmo, il che significherà anche una ripresa della spesa pubblicitaria su Facebook.

Nel terzo trimestre, la spesa pubblicitaria è aumentata del 22% rispetto alla crescita del 10% registrata nel secondo trimestre.

Si prevede che diverse piccole e medie imprese in settori come ristoranti, intrattenimento, viaggi ed e-commerce aumenteranno la spesa di marketing al fine di ottenere un vantaggio dalla domanda dei consumatori.

Secondo un rapporto di eMarketer, la spesa pubblicitaria online sui social media è destinata ad accelerare del 21,3% nel 2021, rispetto al tasso di crescita dell’11,4% per il 2020.

Facebook è un acquisto forte anche in termini di valutazione. Data la crescita dei ricavi a doppia cifra, i forti margini operativi e la leadership del settore, è valutato a un prezzo a termine per gli utili multipli di 30,5 volte, che è significativamente inferiore al rapporto 38,5 volte per l’S & P 500.

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